"La Carità non si ferma” è questo lo slogan che dal 2020 l’associazione Caritas Emmaus si ripete. Tante le persone e le famiglie colpite dalla crisi economica generata dall’emergenza sanitaria in corso.
La richiesta di cibo è così ampia che l’associazione ha incrementato il proprio impegno nella
raccolta di generi alimentari di prima necessità da distribuire alle famiglie. Le persone che si
rivolgono alle parrocchie in cerca di aiuto dovuto alla crisi economica ha indotto a
sperimentare forme innovative e integrative di approvvigionamento e distribuzione degli aiuti alimentari.
La Diocesi di Viterbo comprende 35 comuni con oltre 181.000 abitanti. Sono in aumento le
richieste di prodotti Fead, il programma europeo di aiuto agli indigenti che interviene
prevalentemente sulla povertà alimentare, da parte di parrocchie, empori e associazioni
impegnate nella distribuzione di pacchi spesa alle famiglie rimaste prive di reddito.
In questo contesto, importante la partecipazione al progetto Food Redi System che si collega con l’attività di recupero e distribuzione di alimenti che l’associazione sta già portando avanti, anche in collaborazione con il Banco Alimentare Lazio.
Attraverso questa esperienza progettuale Caritas Emmaus intende ampliare e valorizzare le
iniziative per la raccolta e la distribuzione dei beni alimentari, data la necessità di sostenere con maggiore efficacia le azioni di contrasto alla povertà finora intraprese sul territorio.
Nell’ambito del progetto Food Redi System l’associazione ha lavorato su due livelli
principalmente. Da un lato, la mappatura territoriale, sia per l’ampliamento dei punti vendita GDO che per l’ampliamento della rete dei nuovi soggetti donatari di 2° livello. La rete di donatari di secondo livello è composta attualmente da parrocchie e associazioni: l’Emporio Solidale e l’associazione di volontariato Grandori che gestisce la mensa Caritas diocesana. Al momento il numero dei soggetti donatari è pari a 58. Dall’altro lato, Caritas Emmaus ha supportato You Trace srl nell’attività di definizione dell’etichetta digitale. In particolare sono state indagate le possibilità di realizzazione concretamente le etichette da apporre sui pacchi alimentari.
Il lavoro sta proseguendo con interviste e contatti per ampliare la rete di distribuzione e per far fronte alle eventuali difficoltà che gli operatori della GDO e gli altri attori della filiera stanno evidenziando. Inoltre, sono stati raccolti tutti i suggerimenti e le problematiche per definire soluzioni utili per poter strutturare un nuovo prototipo di etichetta con You Trace srl.
“Vogliamo valorizzare questa occasione di scambio per offrire un doppio nutrimento, quello fatto di alimenti e di cura – ha raccontato Francesca Durastanti, presidente dell’associazione – Il progetto ci dà infatti occasione di essere con e tra le persone, mettendo a disposizione un tempo prezioso fatto di ascolto, fiducia, accompagnamento”.
Newsletter a cura dell’associazione Caritas Emmaus – ODV
Progetto FOOD REDI SYSTEM – CUP J56G20000160008
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